Christopher Kent Mineman - Didattica in rete

Cosa accade ad un corpo sottoposto ad una forza?
Il corpo incamera qualcosa che lo rende diverso in base alla velocità e alla massa.
Se, invece, non è sottoposto ad alcuna forza se era fermo rimarrà fermo, in caso contrario continuerà con un moto rettilineo uniforme.

UNA NUOVA GRANDEZZA FISICA


Quantità di moto: un corpo che riceve una spinta modifica una caratteristica fisica che chiameremo quantità di moto.
La formula è P = mv
P è l’unità di misura per indicare la quantità di moto;
m e V ci permettono di misurare l'impulso ricevuto e fatto proprio dal corpo.

Con la dinamica impulsiva possiamo misurare come un oggetto modifica il suo modo di essere dopo che è stato sottoposto all'azione di una forza.

Mentre le leggi della dinamica mettono l'accento sulle forze che agiscono sui corpi materiali, qui si considera più importante analizzare cosa accade al corpo sottoposto all'azione di una forza.

TEOREMA FONDAMENTALE

Teorema dell’impulso e della quantità di moto.

F DT = P2- P1
ossia
F D T= D P


Il corpo se sottoposto all'azione di una forza per un certo perido temporale cambia le sue caratteristiche fisiche. La grandezza che ci permette di quantificare queste modifiche è la quantità di moto.
ES. se un auto che viaggia a 100km/h si schianta su un muro il suo impatto è sicuramente più devastante di quello causato da un moscerino che si schianta sullo stesso muro viaggiando alla stessa velocità dell'automobile.

Da questa legge che in questa forma vale solo se la forza agente è uniforme per tutto il periodo temporale preso in esame si può ridefinire la legge fondamentale della dinamica.

F= DP
D t

In questo caso si risale alla forza agente dallo studio degli effetti sull'oggetto materiale che ha subito l'azione della forza.

1°conseguenza

Se un corpo è passato dal valore P1 a P2 ha subito sicuramente una spinta.
P1 = mv1
P2 = mv2
La spinta è una forza prolungata nel tempo.
L’impulso è la forza di spinta per il tempo di spinta.
F D T
dove D T misura l'intervallo temporale in cui la forza ha agito.

2°conseguenza

La spinta causa sempre una variazione di quantità di moto in assenza di vincoli.

Teorema di conservazione della quantità di moto.

In un sistema inerziale (gli oggetti non possono ricevere impulsi dal mondo esterno) la somma della quantità di moto prima di un evento è sempre uguale alla somma delle quantità di moto dopo l’evento.

prima
=
dopo
P1+P2+P3 P1+P2+P3