I file possono essere di dimensioni diverse, e a seconda di queste varierà
anche lo spazio occupato sull'unità di memorizzazione che lo conserva
(il floppy disk, il disco fisso del computer, il CD-ROM, ecc.). L'unità
di misura di tale dimensione è il Byte (che è formato da
otto bit, cioè da otto combinazioni binarie, di 0 e di 1, es. 00101100).
Nel testo, a ogni Byte corrisponde un carattere. Naturalmente occorre
considerare che altro spazio viene occupato per conservare altre informazioni,
quali il nome del file, l'autore, la data dell'ultima modifica, ecc.
Siccome il Byte è un'unità di misura piccola, si usano quasi
sempre i suoi multipli:
1 kByte (kilobyte) = 1.024 byte
1 MByte (megabyte) = 1.024 kbyte = 1.048.576 byte
1 GByte (gigabyte) = 1.024 Mbyte = 1.048.576 kbyte = 1.073.741.824 byte
Per dare un'idea, un file di testo semplice (cioè senza attributi
grafici, non "formattato") lungo circa una pagina può
occupare anche solo 2 o 3 kB, mentre lo stesso testo "formattato"
con un determinato "stile" grafico, può occupare decine
di kB; un file di un'immagine, a seconda dei diversi "formati",
può occupare qualche decina di kB come anche parecchi MB.
Il nome dei file è composto da due parti: il nome vero e proprio
e l'estensione (che serve al sistema operativo per identificare con quale
applicazione aprire quel determinato tipo di file), separati da un punto,
es: lettera.doc in cui "lettera" è appunto il nome del
file e ".doc" è l'estensione del documento in questione,
che indica al sistema operativo di aprire quel file con Microsoft Word.
Ad ogni estensione è associato un programma "predefinito"
per aprire quel tipo di file. Nel caso in cui disponessimo di un file
a cui non risulta associata alcuna applicazione, l'icona di questo file
avrà il simbolo generico del logo di Windows e, se cercassimo di
aprirlo, il sistema chiederà con quale applicazione aprire quel
file. In caso di incertezza, occorre comunque stare attenti a deselezionare
la voce "Utilizza sempre questa applicazione per aprire questo tipo
di file".
Le cartelle ("Directory") si differenziano dai file in quanto
non sono documenti, ma "contenitori" di documenti (file).
Il percorso: dove vengono salvati i file e le cartelle.
Il punto in cui vengono salvati file e cartelle viene definito "percorso",
composto di due parti, una fisica e una logica.
Un file o una cartella sono salvati innanzitutto su un'unità disco
fisicamente distinguibile:
- il dischetto ("floppy disk"), indicato con la lettera A:
la cui capacità è, normalmente, di 1,44 MByte
- il disco fisso ("hard disk"), indicato solitamente con la
lettera C: (ma un hard disk potrebbe anche essere "partizionato"
in diverse unità, con lettere diverse, pur essendo fisicamente
lo stesso disco) la cui capacità, nei computer nuovi o comunque
recenti può variare dai 2 agli 8 fino agli 80 Gbyte( 80 miliardi
di Bytes);
- il CD-ROM, indicato solitamente con la lettera D: o E: la cui capacità
è di 650 / 700 MByte
All'interno di ogni unità, naturalmente a livello logico, esistono
divisioni: oltre alla cartella principale, "sciolta", possono
esistere anche sotto-cartelle, e così si spiegano "percorsi"
come C:\Documenti un file salvato in tale cartella sarà salvato
sul disco fisso del computer, ma non "sciolto", bensì
all'interno della cartella "Documenti", mentre un file il cui
percorso sia tipo A:\lettera.doc sarà salvato sul dischetto, nella
cartella principale.
"Navigare" fra file e cartelle
Per poter aprire un file è necessario innanzitutto trovarlo.
visualizzare il contenuto del computer |
Per visualizzare il contenuto del computer esistono due strumenti:
- Risorse del computer, la cui icona si
trova sul desktop: facendo doppio clic su di essa troveremo diverse
icone, come già visto; soffermiamoci sulle prime tre: "Floppy
da 3,5 pollici (A:)", "
(C:)", "
(D:)".
Aprendo una di queste icone visualizzeremo il contenuto di ogni singola
unità, e aprendo ogni cartella vedremo il suo contenuto;
- "Esplora risorse", che si
può lanciare dal menu Avvio (Start) -> Programmi -> Esplora
risorse oppure cliccando con il tasto destro sull'icona di un'unità
in Risorse del computer, e cliccando sulla voce "Esplora".Quest'ultima
modalità di visualizzazione chiarisce meglio il significato del
percorso dei file, dato che tutto viene visualizzato tramite una struttura
ad albero. Nella parte a sinistra dello schermo vediamo l'elenco delle
cartelle, nella parte a destra l'elenco di file e sotto-cartelle contenuti
nell'unità o nella cartella selezionata a sinistra.
Per spostarsi da una cartella all'altra utilizzare il riquadro di sinistra,
i cui comandi principali sono: cliccare sul segno "+" di una
cartella per visualizzarne il contenuto, e cliccare sul segno "-"
per chiuderla.
Cercare file e cartelle nel computer |
Può capitare di ricordare il nome di un file o parte del testo
contenuto in esso, ma di non sapere dove questo file è salvato:
in questo caso si rivela utilissima la funzione "Trova File e cartelle"
di Windows, azionabile dal menu
Avvio (Start) -> Trova -> File e Cartelle
o, per cercare in aree più specifiche, con il menu del tasto
destro su qualsiasi icona di unità o di cartelle, sia da Risorse
del computer che da Esplora risorse.
- Se sappiamo solo parte del nome del file possiamo usare il simbolo
Jolly (*) per colmare le nostre lacune:
- per cercare un file di cui conosciamo il nome ma non l'estensione
possiamo scrivere ad es. lettera.*;
- se non sapessimo il nome preciso, ma ci ricordassimo che il nome contiene
una sequenza di caratteri, noi potremmo scrivere, ad es. *ast*.* che
ci permetterebbe di trovare "tastiera.doc", "tasti.htm",
ecc;
- Se invece cerchiamo tutti i file di Microsoft Word possiamo cercare
semplicemente "*.doc".
- Se sappiamo che la seconda e terza lettera sono as useremo il carattere
jolly ? che sta ad indicare una lettera (ma una sola) qualsiasi e quindi
scriveremo ?as*.*
Sono inoltre possibili ricerche specificando anche (o anche solo) la
data e/o il testo contenuto. Prima di inziare la ricerca è opportuno
posizionarsi nella cartella che ci interessa.
Selezionare file e cartelle |
- Per selezionare un file o una cartella, cliccare sulla relativa icone
(oppure, usando la tastiera, una volta posizionati sull'icona giusta
tramite i tasti con le frecce, selezionarle premendo la barra spaziatrice).
Si ha una conferma della selezione dal colore più scuro di file
e cartelle selezionati.
- Per selezionare più file o cartelle vicini, creare un rettangolo
che li contenga cliccando su un punto dello schermo ed allontanandosene
tenendo premuto il tasto sinistro del mouse: si formerà un'area
il cui contenuto risulta selezionato.
- Per selezionare più file o cartelle lontani, cliccare sulla
prima icona, premere e tenere premuto Ctrl, cliccare sulle altre icone
da selezionare insieme alla prima.
Copiare e spostare file e cartelle |
Per spostare o copiare un file è possibile utilizzare
il metodo del trascinamento ("Drag and Drop"): si selezionano
i file e le cartelle desiderati cliccando sulle relative icone e li si
trascina fino alla cartella di destinazione, tenendo premuto il tasto
sinistro del mouse e rilasciandolo solo quando si arriva al punto dove
si desidera copiare o spostare il file.
Copiare o spostare? La differenza è chiara: nel primo caso si crea
una copia del file, mentre nel secondo si elimina dalla posizione originale
per conservarlo solo in quella finale. Per distinguerlo, fate caso se
l'icona, quando entra nella finestra dell'area di destinazione contiene
un piccolo segno + significa che sta per creare una copia dell'originale;
se non contiene niente viene spostato; se contiene una piccola freccia
sta per creare un semplice collegamento all'originale, che rimane fermo
nel punto d'origine.
Se si trascina una cartella o un file non eseguibile da un'unità
all'altra (es. da C: ad A:) crea una copia, mentre all'interno della stessa
cartella sposta la cartella o il file da un punto all'altro.
Se si trascina fuori dalla propria cartella (anche all'interno della
stessa unità) un file di programma (.exe, eseguibile), verrà
creato un collegamento.
Per essere certi del risultato:
" Per copiare tenere premuto Ctrl durante il trascinamento
" per spostare tenere premuto Shift (Maiusc) durante il trascinamento
" per creare un collegamento tenere premuto sia Ctrl che Shift (Maiusc)
durante il trascinamento.
Il collegamento a un file, cartella o programma si differenzia dal file
stesso in quanto esso non è presente in quella posizione, ove vi
è solo il collegamento a detto file, ecc. che si trova (e continua
a trovarsi) in un'altra posizione: infatti se si elimina il collegamento
a un file, non si elimina il file stesso.
Tutte le voci del menu Avvio (Start) (che è una cartella il cui
percorso è C:\Windows\Menu Avvio) non sono direttamente i file
di programma, che si trovano altrove, ma collegamenti a questi: se eliminiamo
i collegamenti non eliminiamo i programmi , che ritroveremo cercandoli
manualmente.
Copiare da un dischetto all'altro |
Se dovete copiare uno o più file da un dischetto all'altro, od
anche interi dischetti, la cosa più semplice - e più "sicura"
- è copiare i file e le cartelle desiderati del dischetto d'origine
sul desktop (con il metodo del trascinamento - "Drag and Drop"),
cambiare dischetto, e copiarli sul nuovo dischetto.
Oppure, per copiare interi dischetti, inserire il primo dischetto, aprire
"Risorse del computer", cliccare con il tasto destro sull'icona
del dischetto, cliccare su "Copia disco", e poi su "Avvia",
quindi seguire le istruzioni che il sistema vi dà passo-passo.
Eliminare un file: il cestino |
Una volta selezionata (nei modi sopra esaminati) la o le icone relative
al o ai file e/o cartelle da eliminare, cliccare con il tasto destro del
mouse, quindi sulla voce elimina, o, più semplicemente (dalla tastiera),
dopo aver selezionato le icone, premere il tasto Canc. Alla eventuale
richiesta "Spostare * nel cestino?", rispondere "Sì".
A questo punto, i file eliminati non sono tuttavia definitivamente perduti:
è infatti possibile recuperarli (riportandoli alla posizione originaria)
o eliminarli del tutto (in modo irreversibile).
Per riportare un file alla posizione originaria, aprire il cestino (facendo
doppio clic sulla relativa icona sul desktop), selezionare l'icona relativa
al file desiderato, cliccare con il tasto destro su di essa, e cliccare
sulla voce "Ripristina". In questo modo sarà completamente
annullato l'effetto della precedente eliminazione di quel file.
Per eliminare definitivamente un file (in modo irreversibile), aprire
il cestino, selezionare l'icona relativa al file desiderato, cliccare
con il tasto destro su di essa, e cliccare sulla voce "Elimina".
Nel caso in cui vogliate invece eliminare definitivamente tutto il contenuto
del cestino, già dal desktop è possibile cliccare con il
tasto destro sull'icona del cestino e cliccare sulla voce "Svuota
il cestino"; questa voce è riportata anche all'interno del
cestino stesso.
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